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Virgilio Spaziani
Come Preparare l'Esame CCDE Practice: Challenge


Senior Network Engineer con 10 anni di esperienza nella progettazione ed implementazione
di reti IP complesse per conto di importanti aziende multinazionali e strategiche nazionali.
Laureato con il massimo dei voti in Ingegneria Elettronica, Certificato CCIEx3 #35471 (Routing & Switching, Service Provider e Security) e CCDE #2014::3, è istruttore Ufficiale Cisco presso
Fast Lane - GKI (Certificato CCSI #34576 e CCNAIT #2012.00259).


Questo articolo è stato scritto con l’aiuto di Elaine Lopes, Cisco Product Manager CCDE/CCAR, che colgo l’occasione di ringraziare per l’aiuto datomi nel cercare di rendere questo scenario il più possibile rappresentativo della tipologia dell’esame, in termini di approccio mentale e tecnico.

Di seguito, la prima di due parti che ha come finalità quella di coinvolgerti attivamente nella risoluzione di un miniscenario di esempio dell'esame CCDE Practice. Seguirà, la settimana prossima, la seconda parte contenente la soluzione.

Questo articolo dà anche un’idea di quale sia il metodo di approccio che propongo nei corsi CCDE di Fast Lane GKI.


Metodologia di Network Design in azione: Challenge

Sul Blog "Now What?" su Unleashing CCDE, era stata proposta una metodologia per creare, selezionare e giustificare un design di rete rispettando i requisiti dati. In questo articolo voglio proporvi una challenge su come applicare quella metodologia. Questo è il metodo che mi sento di suggerire ai candidati CCDE e in generale a Network Designer che hanno a che fare spesso con requisiti complessi e difficili da soddisfare quando messi a sistema.

Lo scopo di questa challenge non è testare le vostre capacità e conoscenze in termini di IGP, invece quello di percorrere passo passo la metodologia per aiutarvi ad entrare nel corretto mindset di un network designer e produrre progetti che soddisfino i requisiti e rispettino i limiti imposti da fattori esterni o interni.

Di seguito descrivo i passi da seguire per provare a risolvere questa sfida.

Tra due settimane proporrò un’applicazione passo passo della metodologia per mostrare come applicarla sia nella vita lavorativa sia come approccio all’esame CCDE Practice.


Passi raccomandati

0. Passo “zero”: conoscere la tecnologia
Certamente il primo passo, o meglio il passo “zero”, prima di iniziare un design è conoscere come funzionano le tecnologie implicate. Una conoscenza dei protocolli IGP e una conoscenza di base MPLS saranno sufficienti per comprendere a fondo questa challenge di design. Il foglio “The CCDE Written Exam’s Streamlined Preparation Resources” spotrà aiutarvi a rafforzare i vostri punti deboli.

1. Elencare tutti i requisiti di business presenti in questo scenario, impliciti e espliciti.

2. Elencare tutti i requisiti tecnologici presenti in questo scenario, impliciti e espliciti.

3. Elencare tutti i fattori limitanti presenti in questo scenario, impliciti e espliciti.

4. Confrontare una ad una tutte le opzioni date con i requisiti e constraints

5. Giustificare l’opzione scelta (perchè è corretta?)

6. Giustificare le opzioni scartate (perchè non sono corrette?)


Challenge

In questa challenge siete un network designer per un ipotetico Service Provider “Route First” in Europa Centrale. Siete appena tornati dalle vostre ferie e avete iniziato a guardare le vostre email quando avete trovato questa email inviatavi dal vostro responsabile, Direttore delle Architetture di Rete:

To: network_designer@routefirst(dot)com.it
From: director@routefirst(dot)com.it

Subject: Migration to MPLS

Ciao!

Come andiamo? Spero tu abbia passato delle vacanze fantastiche, e ora che sei rientrato, è tempo di iniziare a progettare il futuro della rete della nostra società!

Come sai, la nostra società sta vivendo un periodo di profondi cambiamenti. Il nostro successo in Europa ci può garantire un futuro splendido, ma ci porta anche a dover affrontare delle sfide per rendere reale quella che per ora è solamente la nostra visione. Possiamo veramente diventare i leader nelle soluzioni avanzate di rete. Vogliamo una rete che ci consenta di trasportare dati Internet, video on demand, voce e servizi avanzati come cloud computing e strumenti di collaboration. Vogliamo davvero diventare leader nel settore SP Servici Avanzati proponendo ai nostril client soluzioni di alta qualità a prezzi aggressivi.

Quando ne parlammo l’ultima volta prima delle tue ferie, eravamo giunti alla conclusione che il modo più efficace per raggiungere il nostro scopo è costruire la nostra rete utilizzando tecnologie che ci consentano in futuro di utilizzare meglio e bilanciare le nostre risorse di rete su diverse zone della nostra infrastruttura. Con una rete di questa natura, ridurremo la necessità di incrementare la capacità della rete, avremo una sostanziale riduzione dei costi e diventeremo molto competitivi come proposta economica. Se dovesse rendersi necessario vogliamo avere la possibilità di dedicare risorse ai nostri clienti gold a costo di sovraccaricare le risorse per i clienti bronze.

La nostra società ha quindi bisogno di migrare verso un backbone MPLS Layer 3/Layer 2 VPN. La nostra rete si basa al momento su diverse tecnologie Layer 2 overlay VPN. Poichè i nostri field engineer hanno una buona esperienza con OSPF, vogliamo continuare ad usare questo protocollo, a meno che non ci sia alternativa al cambiamento.

Di seguito i diversi tipi di zone in cui sarebbe suddiviso il backbone MPLS proposto:
Core Zone: formata da 10 router.
Aggregation Zone: formata da 10 router.
Peripheral Zone: formata da 3 router. I router di core faranno parte anche della Peripheral Zone.

Possiamo creare degli anelli che si basino su queste zone:
Aggregation ring: anello composto da una coppia di core router e dai router dell’ aggregation zone a questi afferente. Al momento ogni anello è composto da 12 router: 10 aggregation router e 2 core router.
Peripheral ring: anello composto da ogni coppia di router dell’aggregation ring (inclusi sia gli aggregation router che i core zone router) e dai peripheral zone router a questi afferenti. L’anello sarà composto quindi da 5 router (inclusi aggregation router e core routers). I peripheral routers non potranno essere sostituiti e si tratta di apparati con poca memoria e CPU.

Prevediamo di raddoppiare il numero di aggregation rings e di aggregation routers per ring.


Opzioni

1. L2 IS-IS


2. L1/L2 IS-IS


3. OSPF area singola


4. OSPF Multi area


5. OSPF Multi area, multi processo


6. OSPF Multi area con Virtual Link


7. EIGRP

Valuta le 7 opzioni di design proposte sopra!

Entro la settimana prossima ho bisogno del tuo consiglio di esperto su quale opzione utilizzare e il motivo di questa scelta.

Con i migliori saluti,
Mr. Route First Director of Network Architecture



Vuoi inviare la tua soluzione?

Se vuoi inviare la tua ipotesi di soluzione al problema di Mr. Route, puoi farlo tramite email a info@flane.it!


Corsi di Preprazione alla certificazione CCDE

Di seguito i corsi di formazione ufficiali Cisco suggeriti per approfondire queste tematiche:

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